di: Mercato Santa Chiara

IL MERCATO

Vasto

La città di Vasto custodisce un legame profondo con il cibo e con il territorio che lo produce.
Una vocazione naturale, dettata dalla sua doppia anima: quella marinara, fatta di piccoli pescherecci che ogni giorno portano a riva il meglio del pescato locale, e quella contadina, nutrita da una tradizione contadina antica che ha reso fertili i terreni agricoli.

Un luogo simbolo dove queste due anime si incontrano, è il Mercato Coperto di Santa Chiara. Un luogo simbolo, dove la storia del territorio si intreccia con i profumi della terra, del mare e del cibo.

A Vasto, il mercato non è solo un punto di incontro tra chi offre e chi cerca, ma un vero e proprio palcoscenico dove si stringono legami tra produttori e consumatori, custodi di un sapere antico e di una passione per la qualità. 

 

La Storia

Mercato Santa Chiara

Il 20 Luglio del 1958, il Mercato di Santa Chiara ha aperto i suoi cancelli per la prima volta, accogliendo operatori e cittadini desiderosi di celebrare i sapori autentici del territorio vastese. Da quasi sessant'anni, tra i suoi banchi vivaci, si tramandano le eccellenze locali, mantenendo vive le grandi tradizioni culinarie e culturali che rendono unica questa terra.

L’area su cui oggi sorge il Mercato Coperto ha una storia che affonda le radici nel passato. Qui, infatti, sorgeva il Monastero di Santa Chiara, fondato nel 1600 grazie alla volontà di Porzia Canaccio, vedova del nobile Bernardino Sottile, con il contributo del Comune e l'autorizzazione del Viceré di Napoli. Per oltre trecento anni, questo monastero femminile di clausura ha rappresentato un luogo di preghiera e di vita contemplativa, accogliendo suore provenienti da L'Aquila e da nobili famiglie vastesi. Era un mondo a sé stante, con la sua cappella e il suo cimitero interno, autosufficiente grazie alle doti portate dalle giovani novizie. Dopo l’Unità d’Italia, però, il numero delle religiose diminuì, fino ad azzerarsi. Il convento fu abbattuto tra il 1930 e il 1933, e l’area rimase vuota fino al 1958.

Il Mercato di Santa Chiara non ha ereditato solo la denominazione dal convento, ma anche, in qualche modo, quel senso di appartenenza comunitaria che lo aveva contraddistinto per secoli.

 

Il Mercato di Santa Chiara oggi

Mercato Santa Chiara oggi

Dopo un importante restauro nel 2015, il Mercato ha ritrovato nuova linfa.

Oggi tra i banchi colorati del Mercato di Santa Chiara, si respira ancora l'aria autentica di un tempo, si ascoltano i racconti dei produttori, si scoprono i segreti delle ricette tradizionali e si celebra il legame tra l'uomo e la sua terra. E' uno spazio moderno, perfetto per chi cerca prodotti locali, genuini e di stagione, acquistati direttamente dalle mani di chi li ha coltivati, allevati o pescati.

Visitare il Mercato di Santa Chiara non è solo fare la spesa: è un viaggio nel tempo, nella cultura e nell’identità di Vasto. 

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